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Quest’anno Living Room si svolge in quattro studi di architettura in centro a Cuneo, dove è possibile scoprire le opere che quattro artisti hanno realizzato contest specific per l’esposizione, dopo aver soggiornato per qualche giorno in città e aver familiarizzato con gli architetti ospitanti.

Il concept individuato dal curatore Andrea Lerda, The space of imagination, è un invito alla riflessione sui due grandi temi che stanno modificando radicalmente le nostre vite: la pandemia e il cambiamento climatico.

Gli artisti selezionati sono Eva Frapiccini, Bepi Ghiotti, Giovanni Termini e Flaminia Veronesi, figure protagoniste della scena artistica italiana e internazionale, che in questa occasione si sono confrontati con un contesto inedito. L’ambito di residenza di questo nuovo appuntamento non è stato l’ambiente domestico e famigliare, come nelle passate edizioni, bensì quattro studi di architettura. Living Room 2021, in sintonia con il concept individuato dal curatore, ha così visto impegnati artisti e architetti in un dialogo sinergico e in un processo creativo condiviso che ha dato vita a opere e interventi dal forte potere evocativo.

The space of imagination nasce come occasione per analizzare creativamente il tempo che l’umanità sta vivendo. L’emergenza sanitaria ha proiettato le persone all’interno di una dimensione inedita, in bilico tra reale e irreale. Chiusi nelle nostre abitazioni, limitati a una mobilità di prossimità e increduli di fronte alla necessità di ridefinire radicalmente le nostre pratiche di vita quotidiana, abbiamo vissuto il tempo e lo spazio attraverso rituali, gestualità e pratiche interpersonali nuove. Un’esperienza che si mescola con la crisi climatica di origine antropica che sta alterando tutti gli ecosistemi naturali, anch’essa in grado di condizionare la nostra capacità odierna e futura di relazione e di mobilità. Pur nella loro dimensione drammatica, questi due problemi globali rappresentano un’opportunità straordinaria per osservare con maggiore coscienza il nostro “essere nel mondo”. I quattro artisti sono stati invitati a compiere un esercizio di creatività, a riflettere sui concetti di corpo, spazio e sogno e a immaginare nuovi modi di vivere lo spazio naturale, quello privato e quello pubblico.

Le residenze artistiche si sono svolte tra ottobre e novembre. Il primo artista in residenza è stato Bepi Ghiotti, che ha lavorato a stretto contatto con l’architetto Luisella Dutto, esplorando la relazione tra spazio naturale e corpo umano e ideando un lavoro ispirato dalla sua personale esperienza di cammino nel letto dei fiumi Gesso e Stura. La seconda artista in residenza è stata Flaminia Veronesi che, assieme agli architetti Manuela Rosso e Michele Cassino dello Studio 3Mark, ha lavorato alla progettazione di un dispositivo per una mostra mobile, in grado di consentire esperienze espositive private e di superare ogni limite di mobilità presente e futura. Eva Frapiccini ha condotto la sua residenza in dialogo con lo Studio24, compiendo una serie di riflessioni sul concetto di abitare e chiamando in causa l’esperienza personale e professionale degli architetti, nel progettare architetture sostenibili e nel vivere in maniera empatica il proprio rapporto con il mondo naturale. Infine Giovanni Termini che ha lavorato con lo Studio Dario Castellino Architetto, soffermandosi sulla parola come campo di azione per la resistenza, il cambiamento e la libertà e sul linguaggio come territorio all’interno del quale immaginare nuovi ideali di comunità.

Gli interventi ideati dagli artisti saranno presentati al pubblico nella consueta modalità di opening diffuso nelle giornate di venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 dicembre.

LIVING ROOM 2021
Artisti: Eva Frapiccini, Bepi Ghiotti, Giovanni Termini, Flaminia Veronesi
Curatore: Andrea Lerda
Periodo di residenza: ottobre-novembre 2021
Opening alla presenza degli artisti:
venerdì 10 dicembre dalle 17.00 alle 20.00 / sabato 11 dicembre dalle 16.00 alle 20.00 / domenica 12 dicembre dalle 16.00 alle 20.00

Visite guidate gratuite ogni ora con prenotazione obbligatoria su Eventbrite 
oppure
Ingresso libero con registrazione a ogni ingresso

L’iniziativa è organizzata e promossa dall’Associazione Art.ur
con il patrocinio del Comune di Cuneo
con il contributo della Regione Piemonte, della Fondazione CRC e della Fondazione CRT
sponsor tecnico Cuneo Hotel

Per ulteriori informazioni:
segreteria.artur@gmail.com
info@art-ur.it
Facebook @associazioneArtur
Instagram @associazioneArtur

comunicato stampa
invito
cartolina
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