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CONNECTING WORLDS
Generare futuri fecondi

Dopo la prima edizione del 2022, incentrata sul concetto di cura, l’arte contemporanea torna in Largo Audifreddi a Cuneo con Connecting Worlds 2023, con un focus tematico sul concetto di fecondità.
Nella consapevolezza che un nuovo ordine globale delle cose deve essere generato, Connecting Worlds conferma la creatività contemporanea e la scienza come messaggeri per attivare un dialogo diretto con la collettività e con lo spazio pubblico, nel quale veicolare concetti, immagini e riflessioni incentrate sui temi della fertilità e dell’empatia con il mondo naturale. La necessità di fecondare un nuovo paradigma bicentrico, di adottare un nuovo modello di gestione delle risorse ambientali, di immaginare un nuovo concetto di “vita umana” con la Terra oltre che sulla Terra, in relazione simbiotica con tutte le altre forme viventi e non viventi, va infatti di pari passo con la possibilità stessa di generare futuro. L’essere fecondo è in questo senso una caratteristica del pensiero e, al tempo stesso, dell’agire. Fecondare un nuovo paradigma culturale – in modo particolare nella mente e nel sentire delle nuove generazioni – rappresenta il primo step di un processo ecopedagogico in grado di seminare nuove visioni utili ad affrontare in maniera maggiormente etica ed ecosistemica le sfide presenti e future che interessano l’umanità su una scala locale e globale. Connecting Worlds si pone dunque come dispositivo che si aggiunge al coro di esperienze di varia natura che hanno l’obiettivo di contribuire all’attivazione di una nuova “conscienzaambientale sistemica. Le opere di 6 artisti italiani e internazionali propongono un racconto corale che, a partire dalla genesi della vita e dai processi biologici alla base dell’esistenza, esplora l’acqua come elemento imprescindibile per l’esistenza sulla Terra. L’immagine di fecondità si mescola a quella di maternità nella fusione simbolica tra corpo e materia liquida, mentre la figura del seme – attivatrice di riflessioni in positivo e in negativo rispetto alle condizioni climatiche contemporanee e alle dinamiche ecologie attuali – viene raccontata nei suoi molteplici simbolismi passati, presenti e futuri.

L’incipit della seconda edizione di Connecting Worlds generare futuri fecondi – rende omaggio alle relazioni simbiotiche e alle dinamiche di reciprocità che caratterizzano le dinamiche del vivente attraverso un uno sguardo evolutivo. 

L’iniziativa è promossa e organizzata da Associazione Art.ur, nell’ambito degli eventi di ZOOART
Il progetto è ideato e curato da Andrea Lerda
Con il sostegno del Comune di Cuneo, Parco Fluviale Gesso e Stura
Sponsor tecnico: Ferrino 

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